titolo originale: The Exorcism of Emily Rose
nazione: U.S.A.
anno: 2005
durata: 119'
regia: Scott Derrickson
cast: Laura Linney, Tom Wilkinson, Campbell Scott, Jennifer Carpenter, Colm Feore, Joshua Close, Ken Welsh, Duncan Frazer, J.R. Bourne, Mary Beth Hurt, Henry Czerny, Shohreh Aghdashloo, Mary Black, Katie Keating, Jeff Johnson, Michael Jonsson, Joanna Piros, Clay St. Thomas, Cori Lee Urhahn, Steve Archer
produzione: Lakeshore Entertainment, Firm Films
distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
sceneggiatura: Scott Derrickson, Paul Harris Boardman
montaggio: Jeff Betancourt
fotografia: Tom Stern
musiche: Christopher Young
data di uscita: 07-10-2005
Come già accaduto per l’uscita de “L’esorcista” nel lontano 1973 la messa in scena di una pellicola che verte interamente sul tema della possessione demonica ha la capacità di ottenere una buona presa sul pubblico, in particolare su quello di matrice cattolica e, in questo caso, il regista Scott Derrickson opta per la rappresentazione di quello che l’unico esorcismo ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa negli ultimi secoli.
The Exorcism of Emily Rose ripercorre attraverso una lunga serie di flashback la storia della studentessa diciannovenne che tragicamente ha perso la vita proprio nel tentativo di scacciare la presenza demonica che albergava in lei. Alternando quindi sequenze che si sviluppano all’interno del tribunale dove si svolge il processo a Padre Moore a altrettante che ripercorrono la vicenda di Emily Rose, il film tenta di far leva sulla componente agnostica che vede l’avvocato Bruner impegnata nell’assoluzione del suo assistito proponendo un’arringa puramente razionale ed umana.
Il regista Scott Derrickson sembra in alcuni casi perdere il ritmo della narrazione ma in compenso The Exorcism of Emily Rose si avvale di una buona fotografia ed un’ottima interpretazione del cast. Per lunghi momenti si ha inevitabilmente come la sensazione di trovarsi di fronte a qualcosa di già visto ma, se nel complesso il film si bilancia sufficientemente nelle sue singole parti, di certo gli amanti del particolare genere ne apprezzeranno le fattezze.