titolo originale: The Company You Keep
nazione: U.S.A.
anno: 2012
durata: 117'
genere: Thriller
regia: Robert Redford
cast: Robert Redford, Shia LaBeouf, Julie Christie, Sam Elliott, Jackie Evancho, Nick Nolte, Susan Sarandon, Richard Jenkins, Stanley Tucci, Chris Cooper, Anna Kendrick, Terrence Howard, Brendan Gleeson, Brit Marling
produzione: Voltage Pictures, Wildwood Enterprises, Kingsgate Films
distribuzione: 01 Distribution
sceneggiatura: Lem Dobbs
montaggio: Mark Day
fotografia: Adriano Goldman
musiche: Cliff Martinez
data di uscita: 20-12-2012
Robert Redford torna sul grande schermo nelle vesti di regista e lo fa attraverso una pellicola incentrata su di un universo thriller che affonda le radici all’interno della stessa storia americana. Ispirandosi all’omonimo romanzo di Neil Gordon, il film La Regola del Silenzio – The Company You Keep in alcuni tratti trasporta lo spettatore nelle atmosfere dell’epoca delle proteste, periodo che in sostanza coincide con la guerra in Vietnam, e che in alcuni casi sono sfociate in atti terroristici.
Nonostante in potenza il nuovo film di Redford dia l’impressione di poter esplorare molteplici tematiche di indubbia rilevanza, è poi nell’atto che il messaggio iniziale e profondo sembra perdersi configurandosi infine come un classico thriller di stampo statunitense.
Nella realizzazione de La Regola del Silenzio – The Company You Keep sembra che l’intento di Redford non riesca a trovare perfetta realizzazione: nella sostanza lo spettatore si trova a dover assistere a colpi di scena alquanto snaturati, tutto è prevedibile e già visto, e poi dover fare i conti con un’introspezione eccessiva dei vari personaggi. Nonostante l’ottima resa del comparto fotografico, l’importanza del cast all’interno del quale spiccano nomi importanti del cinema internazionale, ed in generale un buon bilanciamento di regia e sceneggiatura e ritmo, Robert Redford con La Regola del Silenzio avrebbe potuto senza dubbio confezionare un’opera di maggiore qualità e spessore viste le indubbie capacità registiche in suo possesso: nel complesso il film supera comunque la sufficienza.