Into Darkness – Star Trek

Se la serie televisiva ideata da Gene Roddenberry nei lontani anni ’60 era riuscita a conquistare addirittura intere generazioni divenendo un vero e proprio cult del genere fantascientifico, la rivisitazione in chiave cinematografica di J.J. Abrams ha senza dubbio il merito di restituirle linfa vitale ad una narrazione capace di affascinare ancora oggi.

Dopo l’uscita di “Star Trek” nel 2009 Abrams torna dietro la macchina da presa per il prosieguo della saga trascinata nella terza dimensione e con Into Darkness – Star Trek il regista sembra compiere un ulteriore passo in avanti nella messa in scena di un’opera che lascia in questo caso ampio spazio ai rapporti interpersonali.

Into Darkness – Star Trek è una vera e propria avventura pregna di azione, esplosioni, battaglie intergalattiche capaci di coinvolgere lo spettatore senza mai annoiarlo. La contrapposizione tra il bene e il male ritorna anche in questo caso adeguandosi però ad una modernità che ha traslato i concetti stessi: nella loro individualità i personaggi rivestono qui un ruolo chiave e, verso la maturazione, sono chiamati a confrontarsi proprio con forze intimistiche che scindono senso del dovere e sentimenti di amicizia.

J.J. Abrams viene promosso a pieni voti per una regia attenta e ricercata così come per gli effetti speciali che, utilizzando la tecnologia tridimensionale soprattutto allo scopo ottenere un maggiore senso di profondità scenica, conferiscono all’intero film un’aura di spettacolarità.

La sceneggiatura e il montaggio, sebbene anche loro di ottimo livello, non riescono a raggiungere la perfezione ma, nel complesso, con Into Darkness – Star Trek il regista sembra aver compiuto un ulteriore passo in avanti nella sua rivisitazione del classico della fantascienza e speriamo che nella realizzazione prossimo capitolo riesca a sorprenderci nel migliore dei modi.