titolo originale: The Bay
nazione: U.S.A.
anno: 2012
durata: 84'
genere: Horror
regia: Barry Levinson
cast: Christopher Denham, Kristen Connolly, Michael Beasley, Lauren Cohn, Jane McNeill, Alisa Harris, Anthony Reynolds, Andy Stahl
produzione: Automatik Entertainment, Hydraulx
distribuzione: M2 Pictures
sceneggiatura: Michael Wallach
montaggio: Aaron Yanes
fotografia: Josh Nussbaum
musiche: Marcelo Zarvos
data di uscita: 06-06-2013
Realizzato nello stile del mokumentario con la scelta di attori sconosciuti, The Bay si pone a metà strada tra i generi horror e thriller dal sapore puramente catastrofico di stampo ambientalista.
Barry Levinson firma una pellicola inquietante optando per la messa in scena di un falso documentario che tanto sembra essere in voga nel cinema di ultima generazione. E’ proprio nella realizzazione di “riprese amatoriali”, che si alternano e completano a vicenda, che emerge la vera anima del film: opera corale pregna di tensione, The Bay sembra in parte ispirarsi ad un cinema d’altri tempi.
Nonostante la scarsa originalità in fase di sceneggiatura che non permette al film di decollare, va sottolineato che il regista Barry Levinson ha qui compiuto un buon lavoro dietro la macchina da presa facendo emergere psicosi collettive di un certo fascino.
Il punto di forza di un film come The Bay va sicuramente ricercato nella sua realizzazione tecnica in cui è evidente la mano di un regista premio Oscar: l’angoscia dello spettatore viene alimentata dal ritmo crescente e delirante, dalla psicosi batteriologica che porta ad interrogarsi sulle cause scatenanti della tragedia.
Nonostante The Bay non brilli particolarmente per originalità è di sicuro un film che merita un pizzico di attenzione vista la ricercatezza tecnica spesso assente in simili pellicole e, in fin dei conti, i cultori del particolare genere avranno modo di apprezzarlo nel suo complesso.