titolo originale: Rush
nazione: U.S.A.
anno: 2013
durata: 123'
genere: Drammatico
regia: Ron Howard
cast: Chris Hemsworth, Daniel Bruehl, Olivia Wilde, Christian McKay, Pierfrancesco Favino, Natalie Dormer, Alexandra Maria Lara, James Michael Rankin, Jensen Freeman
produzione: Cross Creek Pictures, Exclusive Media Group, Imagine Entertainment, Revolution Films, Working Title Films
distribuzione: 01 Distribution
sceneggiatura: Peter Morgan
montaggio: Mike Hill
fotografia: Anthony Dod Mantle
musiche: Hans Zimmer
data di uscita: 19-09-2013
Assistere alla proiezione di un film ispirato al mondo della Formula 1 capace di appassionare il pubblico attraverso una commistione di elementi perfettamente bilanciata è qualcosa di decisamente raro: Rush centra perfettamente l’obiettivo ed il regista Ron Howard confeziona una delle sue pellicole meglio riuscite.
Quella portata sul grande schermo da Howard non è tanto la rivalità e l’adrenalina del mondo delle corse che rischia di divenire asettico bensì il rapporto tra due dei più grandi piloti che abbiano mai sfidato i circuiti internazionali: James Hunt e Niki Lauda.
La forza di Rush sta proprio qui, nella sua capacità di mescolare tecnicismi e praticità delle corse che hanno fatto la storia del mondiale di Formula 1 del ’76, quel lato dei piloti che potremmo definire più intimistico, due opposte personalità, la loro profonda etica.
La sceneggiatura, affidata a Peter Morgan, restituisce a nuova luce visioni esistenziali e personali di Hunt e Lauda; il ritmo, capace di mantenersi costante per l’intero scorrere del film, non presenta la minima sbavatura così come una regia impeccabile.
Contributo indiscutibile all’ottima riuscita di Rush va ricercato inoltre nella straordinaria interpretazione di Chris Hemsworth e Daniel Bruehl: i due attori danno prova magistrale del loro talento tra intime introspezioni e rivalità su pista.
Il film non soltanto restituisce nel migliore dei modi la magica atmosfera che era possibile respirare nella Formula 1 degli anni ’70 ma anche e soprattutto la vera forza della settima arte. Rush non si presenta infatti come una pellicola volta ai soli appassionati delle corse su pista bensì un piccolo capolavoro che abbraccia un pubblico alla ricerca di forti emozioni.