Paura

trailer

Voto della redazione

titolo originale: Paura

nazione: Italia

anno: 2012

durata: 110'

genere: Horror

regia: ,

cast: Peppe Servillo, Lorenzo Pedrotti, Francesca Cuttica, Domenico Diele, Claudio Di Biagio

produzione: MANETTI bros. Film

distribuzione: Medusa Film

sceneggiatura: Marco Manetti, Antonio Manetti

montaggio: Federico Maria Maneschi

fotografia: Gianfilippo Corticelli

musiche: Pivio

data di uscita: 15-06-2012

Trama Paura

Tre amici, Marco, Simone e Ale, che da tempo vivono in un quartiere alla periferia di Roma, entrano in possesso delle chiavi della villa del Marchese Lanzi, cliente dell'officina dove Ale lavora. Dopo aver appreso che il proprietario sarà fuori città per l'intero week-end, decidono di approfittare dell'occasione e godere così di tutti i confort che la splendida villa offre. Scendere nella cantina della dimora si rivelerà però più pericoloso di quanto si possa immaginare...

Recensione Paura

Rimanendo fedeli alla loro visione cinematografica che sembra realizzare film di stampo amatoriale, Marco ed Antonio Manetti tornano sul grande schermo con una pellicola attesa da tempo sebbene con un titolo differente.

Mescolando genere horror e thriller i due registi riescono nella realizzazione di un film più che sufficiente all’interno del quale, nonostante sia presente qualche sbavatura ed imperfezione, gli elementi sono ben bilanciati. Partendo da una panoramica sulla società romana ed i suoi disagi, ecco che Paura entra nel vivo quando i protagonisti scoprono all’interno della villa del Marchese ciò che non avrebbero mai dovuto vedere. Le scene splatter sono ben rese grazie alla particolare attenzione riservata agli effetti speciali da Sergio Stivaletti che ha possibilità di sfruttare anche il 3D per migliore riuscita; anche gli attori se la cavano piuttosto bene, in particolar modo Peppe Servillo  nel ruolo del carnefice.

Con la realizzazione di Paura i fratelli Manetti hanno dato ancora una volta dimostrazione della loro volontà di produrre un cinema che sia una personalizzazione del particolare genere: nella pellicola in questione, oltre ad essere inevitabilmente presenti scene splatter ed il tema della claustrofobia, non mancano risvolti psicologici a partire dal disagio dei giovani in un quartiere alla periferia di Roma fino ad arrivare al rapporto tra vittima e carnefice.

Voti del pubblico

Commenti del pubblico

Regista & Filmografia

,


Attori principali