titolo originale: Extremely Loud and Incredibly Close
nazione: U.S.A.
anno: 2011
durata: 129'
genere: Drammatico
regia: Stephen Daldry
cast: Tom Hanks, Sandra Bullock, Thomas Horn, Zoe Caldwell, Dennis Hearn, Paul Klementowicz, Julian Tepper, Caleb Reynolds, John Goodman, Max von Sydow, Stephen Henderson, Lorna Pruce, Viola Davis,
produzione: Paramount Pictures, Scott Rudin Productions, Warner Bros. Pictures
distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia
sceneggiatura: Eric Roth
montaggio: Claire Simpson
fotografia: Chris Menges
musiche: Alexandre Desplat
data di uscita: 23-05-2012
Tradurre in immagini un romanzo che si basa essenzialmente sui drammi interiori di chi deve accettare la perdita di una persona amata non è sicuramente un’impresa semplice. Il regista Stephen Daldry, nella sua rivisitazione del romanzo Molto forte, incredibilmente vicino, opera scelte che, con ogni probabilità, potremmo definire funzionali alla riuscita del film variandone in alcuni casi aspetti e caratteristiche.
La ricerca disperata di attribuire un senso ad un lutto inaspettato, ancora più se questo arriva a seguito di un attacco terroristico come quello dell’11 settembre, di elaborare il dolore cercando un sorta di contatto con quanti ci hanno lasciato trasformando il tutto in ricerca che si rivela poi rivolta al proprio Io, sono i cardini intorno ai quali ruota il film.
Molto Forte, Incredibilmente Vicino è una pellicola commovente che, portando lo spettatore a vivere un’esperienza terribile attraverso gli occhi del piccolo Oskar, si sviluppa attraverso un lungo viaggio, la presenza di flashback che riportano alla luce i momenti familiari e riesce a non svilire l’opera letterale di Jonathan Safran Foer. Trama, sceneggiatura e montaggio inducono lo spettatore inevitabilmente alla riflessione ed il merito va sicuramente in parte attribuito alla straordinaria interpretazione di Max Von Sydow che, privato della parola, riesce a comunicare meglio di chiunque altro.