titolo originale: Margin Call
nazione: U.S.A.
anno: 2011
durata: 105'
genere: Thriller
regia: J.C. Chandor
cast: Kevin Spacey, Paul Bettany, Jeremy Irons, Demi Moore, Stanley Tucci, Aasif Mandvi, Ashley Williams, Zachary Quinto, Penn Badgley, Simon Baker, Mary McDonnell
produzione: Before The Door Pictures, Washington Square Films, Margin Call
distribuzione: 01 Distribution
sceneggiatura: J.C. Chandor
montaggio: Pete Beaudreau
fotografia: Frank G. DeMarco
musiche: Nathan Larson
data di uscita: 18-05-2012
Pellicola d’esordio per il regista J.C. Chandor, Margin Call si muove nelle fredde, asettiche e spietate atmosfere dell’alta finanza newyorkese. Proprio nel periodo in cui la crisi economica attanaglia i mercati di tutto il globo ecco proposto uno scorcio dei suoi meccanismi che, inevitabilmente, vedono il destino del mondo stesso tra le mani di un piccolo gruppo di individui.
Il film, ispirato al più grande fallimento della storia ossia a quello della celebre banca d’affari statunitense Lehman Brothers, si sviluppa nell’arco temporale di 24 ore in cui vengono alla luce imbrogli e speculazioni che adesso rischiano di distruggere un impero. Alle prese con intricati dilemmi morali e la propensione a salvare se stessi, gli uomini chiave della finanza (tra cui spicca il più umano Kevin Spacey) incarnano il meccanismo di un capitalismo che pare non sottostare alle regole del mercato ma muove unicamente verso i propri interessi.
Margin Call si presenta nel complesso come un buon film in cui non mancano inquadrature e scene simboliche che si stagliano sullo sfondo dei tetri uffici di Wall Street: dall’alto dei grattacieli gli uomini d’affari osservano un mondo che sembra avulso dai grafici, i computer e le cifre che non tornano della loro finanza.