titolo originale: Great Expectations
nazione: U.S.A., Regno Unito
anno: 2012
durata: 128'
genere: Drammatico
regia: Mike Newell
cast: Ralph Fiennes, Helena Bonham Carter, Robbie Coltrane, Jason Flemyng, Jeremy Irvine, Holliday Grainger, Ewen Bremner, Sally Hawkins, David Walliams, Sophie Rundle
produzione: BBC Films, Lipsync Productions, Number 9 Films, Unison Films
distribuzione: Videa-CDE
sceneggiatura: David Nicholls
montaggio: Tariq Anwar
fotografia: John Mathieson
musiche: Richard Hartley
data di uscita: 06-12-2012
Grandi speranze è un titolo che non risuona nuovo a lettori ed appassionati di cinema: il film è infatti l’ ultima trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo Charles Dickens già portato sul grande schermo nel 1946 (in bianco e nero) da David Lean mantenendo inalterato il titolo.
Dopo sessantasei anni un grande classico torna al cinema, ma in cabina di regia c’è Mike Newell (autore di pellicole come “Quattro matrimoni e un funerale”, “Donnie Brasco” ed “Harry Potter e il calice di fuoco”) e tutto cade proprio in occasione del bicentenario della nascita di Dickens.
Ambientato in quell’Inghilterra vittoriana, prepotente ed imperialista della seconda metà dell’ ‘800 Grandi Speranze racconta la vita di diversi personaggi, tra i quali emergono Pip e Estella, la cui crescita è il nucleo di tutta la vicenda. Ricco di ambizione, orgoglio, vendetta e amore, il film si destreggia armoniosamente tra le profonde tematiche principali di questa storia universale che, nonostante il maltrattamento dei minori, la vendetta ed il senso dell’abbandono, riesce a non cadere nel dramma.
Ne consegue una pellicola adeguatamente cupa, mirabile e contemporaneamente evocativa grazie alla fotografia di John Mathieson che, supportata da scenografia ed effetti visivi magistralmente dipinti , recupera la dimensione violenta e cruda del romanzo rendendo il tutto vivo ed efficace. Quello che manca, però, è un’idea di adattamento forte che permetta a questo romanzo in sé un po’ datato di dire qualcosa di interessante e nuovo al pubblico di oggi: i dialoghi riportano infatti un linguaggio a tratti antiquato.
L’esito è che se la prima parte del film risulta un po’ lenta e noiosa, la seconda, anche se più dinamica, in realtà non coinvolge. Grandi Speranze rimane ogni caso un film sontuoso e ricco d’atmosfera che vanta un cast esemplare: Helena Bonham Carter e Ralph Fiennes, affiancati dai nuovi talenti della scena inglese Jeremy Irvine (War Horse) e Holliday Grainger (I Borgia), interpreti di una favola popolare non ancora invecchiata.