titolo originale: Fukushame - The lost gardens of Japan
nazione: Italia, Giappone
anno: 2012
durata: 65'
genere: Documentario
regia: Alessandro Tesei
cast: /
produzione: Teatro Primo Studio, timeline360
distribuzione: Koch Media
sceneggiatura: Matteo Gagliardi, Alessandro Tesei
montaggio: Matteo Gagliardi
fotografia: Pierpaolo Mittica
musiche: CPFQ, Otolab, Giulio D'Agostino
data di uscita: 24-01-2013
Un documentario perfettamente realizzato e curato in ogni singola parte è quello che il videoreporter italiano Alessandro Tesei è riuscito a confezionare mettendo in luce quelli che sono i retroscena e gli aspetti taciuti seguiti al terremoto che nel marzo del 2011 ha colpito il Giappone.
Fukushame: Il Giappone Perduto è essenzialmente un’opera che invita alla riflessione, alla giusta valutazione di quelli che sono i rischi del nucleare partendo proprio dall’assunto che, in un paese all’avanguardia come il Giappone, le conseguenze del disastro di Fukushima sono state taciute e minimizzate. Tesei ed i suoi collaboratori mostrano attraverso lo scorrere delle immagini quello che resta della zona limitrofa alla centrale nucleare dove ormai anche animali e piante hanno smesso di vivere mentre vengono rilevati i livelli di radiazione con il contatore Geiger.
Il film-documentario Fukushame: Il Giappone Perduto è un vero e proprio viaggio all’interno dell’altra faccia del paese del sol levante, all’interno della vergogna di cui si è coperto lo stesso Stato negando di fatto l’evidenza di un’emergenza nucleare ed alzando il limite di esposizione alle radiazioni per evitare lauti risarcimenti. Quella di Alessandro Tesei è sicuramente una pellicola da non perdere per valenza sociale ed ottima realizzazione scenica.