titolo originale: After Earth
nazione: U.S.A.
anno: 2013
durata: 100'
genere: Fantascienza
regia: M. Night Shyamalan
cast: Will Smith, Isabelle Fuhrman, Zoë Kravitz, Jaden Smith, Sophie Okonedo, David Denman, Lincoln Lewis, Kristofer Hivju, Sacha Dhawan, Chris Geere, Jaden Martin, Shawn Gonzalez, Gilbert Soto, Joe Farina, Jon Douglas Rainey, Corey Brown, Kimberly Villanova
produzione: Blinding Edge Pictures, Overbrook Entertainment
distribuzione: Warner Bros. Italia
sceneggiatura: Stephen Gaghan, Gary Whitta
montaggio: Steven Rosenblum
fotografia: Peter Suschitzky
musiche: James Newton Howard
data di uscita: 06-06-2013
Chi sperava di trovare in After Earth – Dopo la Fine del Mondo quegli elementi propri dei film di fantascienza, i quali trovano forza in una crescente tensione accompagnata da un alone di mistero, rimarrà in questo caso decisamente deluso.
Il regista M. Night Shyamalan sembra aver decisamente perso quella vena immaginifica che lo aveva portato a firmare “Il sesto senso” lanciandosi questa volta in una narrazione che diviene scontata e inevitabilmente scopre la carte sin dalle sue prime battute.
Will Smith ed il figlio Jaden tornano a far coppia sul grande schermo questa volta in una pellicola che vede proprio il ragazzo alla prese con la lotta per la sopravvivenza su di un pianeta Terra divenuto ormai ostile alla razza umana.
Al di là dei caratteri fantascientifici veri e propri, After Earth – Dopo la Fine del Mondo pone in primo piano il rapporto padre-figlio capace di riscoprirsi nei momenti più tragici e densi di pericolo: è proprio questo l’elemento fondamentale di una narrazione che per larga parte appare densa di lacune.
Nonostante l’ottimo lavoro svolto in fase di scenografia, capace di trasformare le lande dello Utah, Costarica e Islanda in suggestivi paesaggi post apocalittici, il film procede per passaggi generici e poco audaci.
Più che una pellicola di fantascienza After Earth sembra essere un prodotto per famiglie, spesso deludente e generico soprattutto a causa di una sceneggiatura che non brilla per originalità. In ogni caso ai cultori del genere non dispiacerà alla visione.