titolo originale: The Road
nazione: U.S.A.
anno: 2009
durata: 111'
genere: Drammatico Fantascienza Thriller
regia: John Hillcoat
cast: Viggo Mortensen, Kodi Smit-McPhee, Charlize Theron, Robert Duvall, Guy Pearce, Molly Parker, Garret Dillahunt, Michael K. Williams, Bob Jennings, Jack Erdie, Brenna Roth
produzione: 2929 Productions, Chockstone Pictures, Nick Wechsler Productions, Road Rebel
distribuzione: Videa-CDE
sceneggiatura: Joe Penhall
montaggio: Jon Gregory
fotografia: Javier Aguirresarobe
musiche: Nick Cave, Warren Ellis
Tratto dall’omonimo romanzo del premio Pulitzer Cormac McCarthy, The Road si muove tra atmosfere mortifere e post-apocalittiche delineando i contorni di un viaggio carico di speranza che tuttavia sembra essere privo di meta. Interamente incentrato sulla figura di Viggo Mortensen e del giovanissimo Kodi Smit-McPhee, personaggi che rimangono volutamente senza un nome che li identifichi, The Road è narrazione della sopravvivenza allo stato puro: posta dinanzi ad un radicale mutamento, la razza umana cede ai suoi istinti più primordiali, gli uomini ormai alla stregua delle bestie praticano il cannibalismo e sono sempre più decisi a preservare la loro singola esistenza.
John Hillcoat si affida ad una regia cruda ed essenziale rimanendo il più possibilmente fedele alla narrazione del libro che lo ha ispirato: perfetta l’interpretazione di Mortensen che si muove in costante bilico tra la durezza e l’umanità così come quella del giovanissimo Smit-McPhee dal cui sguardo emerge una disarmante innocenza. La forza visiva di The Road fa principalmente leva su di una fotografia curata nel dettaglio che pone dinanzi agli occhi dello spettatore inquieti paesaggi grigi post-industriali dai quali emerge una desolazione apocalittica insostenibile e tuttavia ineludibile.
Nonostante la buona realizzazione scenica del film, all’interno del quale si assiste all’estremizzazione delle emozioni umane, dell’istinto di protezione di un padre verso suo figlio, sulle battute finali The Road sembra perdersi tra i meandri di un’eccessiva retorica.