Ted

Dopo aver creato e portato al successo le serie cartoon “I Griffin” e “American Dad” Seth MacFarlane si trova a vestire i panni del regista nella realizzazione del suo primo film: Ted. I tratti salienti della sua ironia tagliente, politicamente scorretta e sopra le righe, che ha fatto sì che le sue realizzazioni animate siano rivolte ad un pubblico adulto, si riversano inevitabilmente sul grande schermo dove troviamo un tenero orsacchiotto alle prese con prostitute, alcool ed una vita tutta all’insegna del fuori controllo.

Arricchito da una moltitudine di citazioni che sembrano voler essere un tributo agli anni ’80, Ted disegna un universo che mescola più generi ma, soprattutto, caratterizzato da un humour dissacrante che non manca di prendere di mira le donne, le minoranze, gli obesi lasciando tuttavia spazio ad una morale. Mila Kunis, fidanzata John, rappresenta infatti la speranza che alla fine possa trionfare quel senso di moralità che finora era apparso lontano dall’universo di Seth MacFarlane. Nel complesso Ted può definirsi un film gradevole ma, indubbiamente, risente del primo passaggio dalle meccaniche di una serie animata a quelle del grande schermo lasciando alcuni tratti come in sospeso e non perfettamente definiti in tutte le loro parti.