Monsters University

Prequel del fortunatissimo “Monster & Co.”, il nuovo film di animazione di casa Pixar si presenta ricco di spunti divertentissimi e capace di conquistare non soltanto i bambini ma anche un pubblico adulto.

Monsters University fa un salto nel passato rivelando l’origine della grande amicizia che lega Mike e James si dai tempi in cui entrambi erano studenti universitari circondati da bizzarrie di ogni tipo.

L’ambiente studentesco viene qui analizzato nella sua essenza, o forse sarebbe meglio definire tale essenza come quella tramandata da un film all’altro sull’argomento, e rapportato proprio al vero significato dell’essere mostri ossia spaventare il prossimo: ecco quindi confraternite, studenti fuori corso, nonnismo verso le matricole, professori, scherzi e chi più ne ha più ne metta.

Diretto da regista Dan Scanlon, Monsters University si muove lungo un ritmo che si mantiene sempre alto e costante così come lo humor e, nonostante gli inevitabili rimandi alla pellicola del 2002, riesce a centrare il suo obiettivo grazie alla caratterizzazione dei singoli personaggi.

La Disney Pixar non delude quindi le aspettative e si conferma ancora una volta maestra nel campo dell’animazione regalando al un pubblico, sia infantile che adulto, un film perfettamente curato sia nella grafica che nella scenografia che fa proprio della spensieratezza e del divertimento il suo punto di forza.