Il Castello nel Cielo

Universalmente riconosciuto come il Walt Disney dell’animazione giapponese, Hayao Miyazaki torna a conquistare il cinema italiano con l’uscita nelle sale de Il Castello nel Cielo che, rimanendo fedele alla formula che ha donato il successo al regista, mixa al suo interno svariati elementi capaci di bilanciarsi perfettamente tra loro.

Realizzato nel lontano 1986, Il Castello nel Cielo è un lungometraggio straordinario dove il regista dà libero sfogo alla fantasia tracciando i contorni di un’avventura incantata e offrendo al contempo lo spazio ad innumerevoli considerazioni di natura filosofica.

Quella di Miyazaki è un’animazione che esula dai dettami universali del genere e fondendo al suo interno paure e pulsioni proprie dell’animo umano, arriva a trasmettere la poeticità delle concezioni orientali sul rapporto uomo-natura, l’essenza della letteratura occidentale e della modernità  in una chiave tanto semplice quanto efficace.

Da un punto di vista più tecnico Il Castello nel Cielo mette in luce le indubbie doti registiche di Hayao Miyazaki: le scene sono tutte perfettamente realizzate e tenute insieme in fase di montaggio, i disegni curati nei minimi dettagli così come il ritmo che si mantiene sempre costante.

Il risultato finale di un film come Il Castello nel Cielo, dove inconfondibile appare il tocco del regista, è davvero da non perdere per tutti gli amanti del magico universo Miyazaki.