Contraband

Dopo il successo riscosso negli Stati Uniti ai botteghini, Contraband si appresta ad arrivare in Italia proponendo al pubblico un thriller intriso di azione che vede protagonista Mark Wahlberg.

La regia, nelle mani dell’attore islandese Baltasar Kormákur, è ben curata così come le ambientazioni e la fotografia. Gli attori riescono a restituire perfettamente al pubblico i personaggi che sono chiamati ad interpretare ma, nonostante tutto, al film manca un qualcosa di originale. Rimanendo infatti fedele alla saga degli action-thriller, Contraband appare come una pellicola intrisa di citazioni che rappresentano il trionfo del già visto. Nulla di nuovo quindi all’orizzonte: sparatorie, inseguimenti, scontri di ogni tipo e il costante contatto con la criminalità organizzata la fanno da padrona.

Contraband assume peranto i contorni di un film discreto nonostante il riuscito connubio tra gli elementi della sua realizzazione: se il regista avesse tentato di elaborare ulteriormente l’apparato narrativo, sicuramente ci si sarebbe trovati di fronte ad un film di ben altro livello.