Blue Valentine

Giunto in Italia in occasione del giorno di San Valentino dopo ben due anni dalla sua uscita negli Stati Uniti, e quindi con immenso ritardo, Blue Valentine può essere definito come un piccolo capolavoro del regista esordiente Derek Cianfrance.

Un film che scava nel profondo, dando quasi l’impressione di trovarsi di fronte ad una messa in scena documentaristica,  Blue Valentine è un vero e proprio viaggio all’interno della distruzione di un amore che, lentamente e inesorabilmente, esala i suoi ultimi respiri restituendo un’umanità ed una disperazione guardati dal loro interno.

Scegliendo a ragione di utilizzare la tecnica a 16 mm per il passato ed il digitale per il presente, Derek Cianfrance intraprende il suo lungo viaggio nella vita di una coppia che ormai sembra non avere più nulla in comune: quell’amore attualmente depresso ed agonizzante si contrappone così ad un idillio che adesso pare essere solo un lontano ricordo caricandolo di un’intensità raramente ammirata in precedenza sul grande schermo.

Ryan Gosling e Michelle Williams danno qui grande prova delle proprie doti attoriali incarnando alla perfezione quei sentimenti struggenti di distruzione, impotenza ed incredulità che contemporaneamente li avvicinano e li allontanano. Film indipendente, poetico e autentico, Blue Valentine è perfettamente strutturato in tutte le sue parti capace di lasciare lo spettatore decisamente coinvolto di fronte alla parabola discendente di un amore che sembra essere ormai solo pura illusione.